Progettare un giardino è un’arte: ogni realizzazione ha le sue caratteristiche e le sue peculiarità. Ecco qualche idea per rendere unico il vostro giardino.

Come realizzare un giardino? Quali piante scegliere? Come organizzarlo unendo funzionalità ed estetica? Questi sono solo alcuni dei dubbi che si trova a dover affrontare chi sta pensando come rifare il giardino.

Noi ne abbiamo parlato con Giorgio Asciutti, architetto paesaggista di GAAP Studio. Giorgio ci ha raccontato come costruire un giardino che si adatti in maniera armonica con il paesaggio circostante e che, allo stesso tempo, risponda alle richieste della committenza. Scopriamo insieme qualche idea.

Ciao Giorgio, iniziamo subito con una “domandona”: che significa oggi progettare giardini?

Uno dei principi base che guida tutti quelli che si occupano di progettazione giardini è l’idea che gli spazi verdi non siano solo un elemento decorativo della casa, ma diventino parte integrante di essa.

In una realtà in cui il tempo libero è un valore sempre più raro, il giardino aiuta a riscoprire la semplicità e la genuinità della natura che ci circonda. È un buon modo per sentirsi in armonia con i ritmi naturali e non perdere di vista il benessere e la salute.

Abbiamo bisogno di natura intorno a noi. Costruire un giardino oggi è questo: restituire valore al nostro tempo libero.

I giardini sono un po’ come i nostri abiti: c’è chi ama vestirsi elegante, chi preferisce la semplicità e chi adora fare attenzione anche al più piccolo dettaglio. L’importante è che il look parli di noi e del nostro modo di essere. Potremmo dire, insomma, a “ciascuno il suo”. Sei d’accordo? Ci racconti qualche progetto recente?

Sono molto d’accordo: il giardino deve essere lo specchio fedele di chi lo abita e lo vive.

Potrei iniziare raccontandovi questa realizzazione in cui ci siamo confrontati con una seconda casa, di metratura ridotta. Qui la domanda di partenza è stata: “come fare un giardino da zero sfruttando in maniera quanto più possibile funzionale lo spazio esterno”?

L’idea da cui siamo partiti per creare il giardino è stata quella di realizzare nello spazio verde disponibile 4 ambienti diversi:

• una zona living a ridosso dell’abitazione

• una zona piscina con idromassaggio posta ad un piano rialzato

• una zona relax delimitata da una ricercata pavimentazione di maioliche blu dipinte a mano

Questa è una particolarità interessante della realizzazione: la casa infatti si trova a pochi passi dal mare e l’utilizzo di un blu vivissimo per realizzare quest’area risponde all’esigenza di far rivivere i colori e le suggestioni del “mare in casa”.

• un’area “di servizio” nascosta e perfettamente integrata nel giardino munita di lavello, lavatrice, doccia e area dispensa.

Il giardino più bello è quello che ricrea la varietà e la fantasia della natura. Ecco perché sempre più spesso negli ultimi anni si sente parlare di orto-giardino. Ci spieghi come organizzare un giardino in cui fiori, frutti e ortaggi convivano tra loro?

La contaminazione armoniosa tra ortaggi e piante da fiore può creare composizioni giardino estremamente variegate e d’effetto. Sono molti gli elementi con cui potremo giocare per comporre il nostro orto-giardino: le diverse altezze delle piante, la colorazione e dimensione delle foglie, naturalmente i colori dei fiori e le texture vegetali, ovvero le differenti conformazioni fogliari ruvide o lisce, lanceolate o filiformi.

In questa realizzazione, per esempio, abbiamo creato delle vere e proprie “isole verdi” che alternano aromatiche, officinali e piante da orto.

Ci hai raccontato la realizzazione di due giardini privati. Ti va di spiegarci come abbellire un giardino che deve diventare il biglietto da visita di un’azienda?

Un esempio interessante a questo proposito è il progetto che abbiamo studiato per Melania Calzature, la famosa azienda di scarpe per bambini che si trova a Magliano di Tenna, in provincia di Fermo.

Le necessità della committenza erano quelle di creare uno spazio verde aziendale che accogliesse clienti e dipendenti facendo vivere loro un’esperienza nuova: un momento legato non solo all’acquisto del prodotto ma anche all’essenza del luogo.

Da questa richiesta è nata l’idea di ideare un allestimento giardino che facesse rivivere la bellezza dell’ambiente circostante, che riportasse in superficie quel paesaggio agrario e collinare tipicamente marchigiano. La realizzazione giardino si è sviluppata quasi “da sola” a partire da due elementi cardine:

• movimenti di suolo che danno l’idea dell’andamento delle colline;
• l’inserimento di un fiume artificiale, elemento caratteristico di tutte le vallate marchigiane.

Due particolarità di questa realizzazione…

La prima è l’utilizzo dell’acciaio corten, materiale che si sposa perfettamente con i colori del paesaggio circostante. Il corten, infatti, è il metallo che meglio unisce estetica e funzionalità: ha un’ottima resistenza alla corrosione atmosferica e questo permette di utilizzarlo allo stato “nudo”. Inoltre, il passare del tempo non rovina il materiale, ma al contrario gli conferisce un bellissimo aspetto “vissuto”.

Un’altro aspetto importante riguarda poi il manto erboso. Questo progetto giardino si sviluppa a partire da 2.000 mq di prato totalmente ecosostenibile e ad impatto zero. Per realizzarlo, infatti, abbiamo utilizzato una tecnica del tutto innovativa, chiamata Terra Seeding, basata sulla semina di un compost proveniente da sfalcio completamente biologico. Nessun additivo chimico, né concimi per oltre 2 anni.

Una delle tendenze che sta sempre più prendendo piede quando si parla di come realizzare un giardino è la filosofia del Feng Shui. Ci spieghi di cosa si tratta e come si può applicare alla progettazione degli spazi verdi?

La filosofia del Feng Shui è un’antica arte geomantica taoista della Cina. Letteralmente Feng Shui significa “vento e acqua” e nel settore della progettazione giardini significa organizzare il verde secondo i ritmi della natura interpretando gli spazi coi sensi e col cuore, mantenendo un grande rispetto per ogni singolo elemento naturale.

Con il Feng Shui si entra in armonia con la natura senza spezzarne gli equilibri e si impara a vivere intensamente gli spazi verdi con cui si è in quotidiano contatto. Il giardino Feng Shui dovrebbe essere quindi la diretta espansione della casa, una continuazione verso l’esterno dello spazio domestico.

Il giardino Feng Shui non ama le simmetrie e le linee rigide ma un’apparente casualità e libertà per poter lasciar dolcemente scorrere lo sguardo e il Ch’i (Energia Vitale o Soffio Cosmico che nella cultura occidentale corrisponde all’Anima).

In questa realizzazione, ad esempio, gli elementi decorativi rispecchiano l’anima della casa e di chi la abita. La collocazione delle piante e degli elementi architettonici è stata studiata in modo da consentire la crescita naturale e l’inserimento di nuovi elementi nel tempo. Perché progettare un giardino con la filosofia Feng Shui significa creare uno spazio verde che cresce con noi, in cui possiamo riconoscere e riscoprire i nostri mutamenti interiori.